L’attività di supporto all'Ufficio Tributi ha come obiettivo primario il costante aggiornamento delle banche dati tributarie del Comune ed il rapporto con il cittadino contribuente. In tale ambito rientrano anche le attività di bollettazione e rendicontazione.
Di seguito le principali attività espletate:
- Normalizzazione ed integrazione degli archivi e bonifica delle banche dati
- Verifica e controllo delle informazioni sui soggetti passivi TARI e IMU/TASI e sulle relative dichiarazioni presentate
- Verifica delle posizioni oggetto di variazione o nuova iscrizione
- Acquisizione delle diverse tipologie di pratiche (dichiarazioni, comunicazioni, istanze, ecc.)
- Assistenza al contribuente sia sotto il profilo normativo che quello operativo
- Elaborazione e predisposizione della lista TARI di carico annuale
- Elaborazione degli avvisi di pagamento della TARI ordinaria
- Notifica degli avvisi TARI, con i relativi bollettini postali e/o modelli F24, ai contribuenti inclusi nella lista di carico annuale
- Predisposizione dell’estratto conto degli immobili posseduti e dei modelli di pagamento (F24 e/o bollettino postale) precompilati anche negli importi dovuti
- Acquisizione dei flussi informativi dei pagamenti TARI IMU e TASI effettuati con modello F24
- Rendicontazione al Comune di tutte le informazioni relative alle riscossioni (dati analitici e sintetici)
- Proposta di atti amministrativi di competenza dell’Ufficio Tributi Comunale (proposte di deliberazioni, determinazioni, prese d’atto, corrispondenza con il contribuente ecc.)
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Il processo di accertamento dell’evasione relativa all’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI), all’Imposta Municipale Propria (IMU) e alla TAssa per i Servizi comunali Indivisibili (TASI) si articola secondo le seguenti macrofasi:
- Analisi e incrocio delle banche dati (archivi catastali alfanumerici e cartografici, dichiarazioni/denunce di variazione, versamenti, stradario, elaborati grafici degli strumenti urbanistici vigenti, anagrafe etc.)
- Conversione e bonifica dei dati
- Estrazione delle presumibili irregolarità (omesse/infedeli denunce, omessi/parziali pagamenti, mancata sussistenza delle condizioni per usufruire di esenzioni, riduzioni ecc..)
- Sistemazioni semi-manuali a cura di operatori esperti per la soluzione delle apparenti irregolarità (es: versamenti non agganciati per errori formali nei codici fiscali, denunce non agganciate ai dati catastali per incompleta o errata individuazione degli estremi catastali)
- Emissione degli avvisi di accertamento in rettifica e d’ufficio secondo la modulistica condivisa con l’Ente e completa di tutte le informazioni
- Attività di sportello al pubblico
- Predisposizione dei provvedimenti di rettifica e annullamento
- Aggiornamento consequenziale della banca dati ICI/IMU
- Monitoraggio degli atti emessi
- Reporting ed estrapolazione dei contribuenti morosi
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La tassa relativa alla raccolta rifiuti, sebbene abbia subito negli ultimi anni una considerevole evoluzione normativa, necessità sempre, ai fini di una sua corretta gestione, di una puntuale ricognizione delle superfici soggette a tassazione.
La nostra proposta prende in esame una articolata metodologia operativa, attraverso la costruzione di una banca dati precisa che coniuga l’attività di incrocio informatico dei dati con un’attività “circoscritta” di rilevazione sul territorio.
In particolare si procederà ad una gestione differenziata delle cosiddette
UTENZE DOMESTICHE e NON DOMESTICHE.
Circa le UTENZE DOMESTICHE, gli incroci informatici condurranno alla individuazione dei “soggetti” potenziali evasori: le rilevazioni saranno pertanto mirate ai suddetti soggetti individuati dagli incroci e saranno finalizzate alla individuazione e alla materiale misurazione degli “oggetti” della tassazione: ciò eviterà l’impatto sui contribuenti, spesso conseguente ad operazioni di tipo “massificato”.
Circa le UTENZE NON DOMESTICHE, sarà effettuata una prima suddivisione tra:
“piccole-medie utenze” (es: professionisti, attività commerciali al dettaglio, etc.), per le quali saranno effettuate sia rilevazioni dirette che incroci informatici;
“grandi utenze” (attività produttive): per queste specifiche utenze è nota l’articolata disciplina in materia di aree operative esterne e di rifiuti speciali, circostanza quest’ultima che - insieme alle difficoltà di individuazione delle effettive superfici tassabili – rende opportuna la rilevazione diretta e, in particolare per le attività produttive di significative dimensioni, anche la preventiva consultazione della parte al fine di definire tutte le circostanze rilevanti per una corretta determinazione delle posizioni tributarie
- Di seguito le macrofasi delle attività di accertamento:
- Bonifica ed incrocio banche dati (anagrafe residenti, Lista di carico, Utenze elettriche/gas/idriche, dati metrici catastali, elenco CCIAA, ecc.)
- Estrazione potenziali anomalie
- Misurazioni dirette sul territorio
- Analisi schede di rilevazione e data-entry
- Estrapolazione delle anomalie ed emissione degli avvisi di accertamento
- Front-office
- Predisposizione dei provvedimenti di riforma degli avvisi ed aggiornamento della banca dati
- Monitoraggio atti emessi
- Report ed estrapolazione dei contribuenti morosi
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Le procedure di riscossione coattiva rappresentano il culmine del complesso percorso della gestione delle entrate locali. L’obiettivo è la riscossione delle entrate, sia tributarie che patrimoniali, per le quali sono risultate infruttuose le attività di riscossione spontanea e di sollecito.
Di seguito le macrofasi delle attività di riscossione coattiva:
- Acquisizione dei flussi di carico oggetto delle procedure di riscossione
- Controlli di congruità (bonifica e validazione delle anagrafiche e dei dati contenuti)
- Emissione dei relativi atti tributari e postalizzazione
- Attivazione dei procedimenti di notifica (gestione delle procedure di acquisizione con relativo caricamento degli esiti, e gestione degli esiti di notifica negativi)
- Front office
- Procedure stragiudiziali e attività di sollecito telefonico;
- Attività di back office (acquisizione dei pagamenti e gestione degli incassi - gestione documentale)
- Indagine di solvibilità dei debitori morosi
- Attivazione delle procedure cautelative ed esecutive (Fermi Amministrativi, Pignoramenti presso Terzi, Immobiliari, Mobiliari)
- Gestione di eventuali contenziosi
- Attività di analisi e di rendicontazione
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Si crea uno specifico sito internet, il cui indirizzo sarà www.nomeComune.calcolo-imu.it, al quale potrà ovviamente collegarsi anche il sito ufficiale del Comune, per la gestione dell’IMU/TASI e collegandosi al quale sarà possibile:
- Verificare le aliquote e le detrazioni deliberate dal Comune
- Disporre di un agile strumento di calcolo per un corretto conteggio di quanto dovuto
- Stampare i modelli F24 per il versamento
- Effettuare il calcolo del ravvedimento operoso
- Consultare i regolamenti tributari adottati dal Comune
- Accedere ad una area riservata per verificare la propria posizione riguardo all’ICI/IMU
CLICCA QUI per visualizzare un sito di riferimento.
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